Descrizione.
25 gennaio 2005 – Andria (BA), Auditorium S.M.S. Manzoni
Pier Paolo Iacopini (Saxofono)
Anna Maria Guerriero (Pianoforte)
Programma.
J.S. Bach – P.P. Iacopini, Ciaccona (dalla Partita in Re min. per violino)
Dimitri Nicolau (1946), Easy sax Dances op.236
- Greca (dedicata a P.P.Iacopini)
- La bontà
- L’innamorata
- Magoja
- Trag os dance (dedicata a P.P.Iacopini)
C. Debussy, C. Voirpy
- The little negro
- Bruyeres
- La fille aux cheveux de lin
- The little shepherd
- Golliwogg’s cake wolk
- Clair de lune
Marc Eychenne, Sonate
- Allegro-Presto subito-Lento
- Andante
- Rondo
- Data
08/01/2004
- Orario
21:00
- Indirizzo
Bari.
- Categories
Descrizione.
8 gennaio – Bari, Concerto di Capodanno
Eurorchestra da Camera di Bari
Pier Paolo Iacopini (saxofono)
D.Milhaud: Scaramuche (concerto per Sax e Orchestra)
Descrizione.
Nell’ Abbazia di Santa Lucia a Rocca di Cambio, sull’ altopiano abruzzese delle Rocche, si tiene stasera il quarto appuntamento del festival Officina Musicale, direttore artistico Giusepe Scotese, che propone un concerto del duo formato dal sassofonista Pier Paolo Iacopini e dalla pianista Maria Carla Notarstefano.
Il programma, interamente dedicato ai compositori del Novecento, spazia dalla «Sonata» (1943) di Hindemith ai ritmi popolari delle Danze Rumene di Bartòk, nella trascrizione di Zoltan Székely, e alle Danze Greche (2001) di Dmitri Nicolau, una delle quali è dedicata proprio a Iacopini. Seguirà una scelta di brani di Debussy, fra i quali «Clair de lune», «The little negro», «Galliwogg’ s Cake-walk», nella trascrizione di Voirpy, e poi il brillante «Scaramouche» di Milhaud.
Descrizione.
Programma dell’associazione AGIMUS presso l’Aula Magna Università per stranieri di Perugia:
Pier Paolo Iacopini (saxofono)
Maria Carla Notarstefano (pianoforte)
P.Hindemith, D.Nicolau, B.Bartòk, Z.Székely, C. Debussy, D.Milhaud
Descrizione.

Auditorium La Vallisa
Negli anni Trenta, ai tempi del liceo musicale “Niccolò Piccinni”, l’ unico maestro di pianoforte veniva da Napoli e si chiamava Francesco Ruggiero. Era stato allievo di Florestano Rossomandi e a Bari impostò una scuola forte, dalla tecnica solidissima. La frequentarono, tra i primi, Marta Grilletti e Michele Marvulli, che oggi si godono in salute l’ affetto di generazioni di pianisti loro allievi, divenuti a loro volta affidabili didatti. Se Marvulli non ha mai smesso di salire sul palcoscenico, sedendo alla tastiera o impugnando una bacchetta d’ orchestra o di banda, Marta Grilletti non suona in pubblico da molti anni. Oggi lei è mamma e nonna, di una figlia pianista e compositrice e di un nipote violinista, nato quest’ ultimo dal matrimonio con un direttore d’ orchestra. Un idilliaco quadretto familiare che si ricompone con fierezza di sangue per il primo concerto dell’ EurOrchestra da camera di Bari di Francesco Lentini (marito di Angela Montemurro, figlia di Marta Grilletti), che il 3 dicembre riprende il via per il quarto anno. Non a caso quella serata s’ intitola “La gioia della musica”. I concerti, che si svolgono tutti di mercoledì, sono introdotti da titoli dolcemente ad effetto che sembrano citare vecchie canzoni: “musica meravigliosa poesia”, “musica dolce nostalgia”, “aimez-vous Mozart?”.
Concerto per sax contralto e archi di Glazunov, solista Pier Paolo Iacopini
- Data
04/12/2013
- Orario
21:00
- Indirizzo
PreludioMusic, Milano.
- Biglietti
- Tel.
(+39) 02 26116308
- Categories
Descrizione.
Il 4 dicembre 2013, in streaming dal vivo, Pier Paolo Iacopini ha eseguito presso gli studi di PreludioMusic, la Partita II opera BWV 1004 (detta La Ciaccona) di J.S.Bach da una propria trascrizione e adattamento per saxofono, dall’originale per violino solo.
L’esecuzione è stata preceduta da una breve intervista.
La storia della recezione delle opere di Johann Sebastian Bach (1685-1750) è passata attraverso l’utilizzo di strumenti musicali spesso sconosciuti all’autore. Soprattutto la musica per tastiera (fatta eccezione per l’organo), che è quella probabilmente più capillarmente diffusa anche in quanto presente nei programmi di studio delle scuole musicali di tutto il mondo, è assai spesso eseguita al pianoforte ancor oggi, in epoca di grande fermento per la generale adozione di tecniche esecutive e di strumenti musicali “originali”.
Non è quindi da considerarsi arbitrario il presente lavoro, che in questo caso accoglie, allargandolo a uno strumento relativamente nuovo come il saxofono, quel tipico aspetto di exercitium di molta musica bachiana, dove questo termine allude a una pratica proiettata verso un conseguimento il più alto possibile che parte dal campo tecnico (sia esecutivo che compositivo), per allargarsi a quello estetico, e raggiungere finalmente il più alto valore espressivo.
Pier Paolo Iacopini
Descrizione.
Il Concorso Internazionale Tito Schipa ha sempre avuto, dal tempo della sua istituzione nel dicembre del 1984, l’intento di diffondere la tradizione lirica e musicale tout court, agevolando l’ingresso di giovani talenti nel panorama artistico internazionale.
Bach: Ciaccona (dalla Partita in re minore), trascrizione di Pier Paolo Iacopini
Recensione.
Di grande suggestione anche il brano del sassofonista Pier Paolo Iacopini che ha eseguito, in prima assoluta, la trascrizione per sassofono della Ciaccona di Bach, una vera perla.
Lecce Sera, 23-24 novembre 2002
- Data
11/07/2002
- Orario
21:00
- Indirizzo
Lecce
- Biglietti
- Tel.
(+39) 0832 683546
- Categories
Descrizione.
Paule Maurice: Tableux de Provence (concerto per Sax e Orchestra).
Descrizione.
Il 30 Novembre presso la Chiesa Madonna delle Grazie ore 19,30 concerto monografico dedicato al M° Dimitri Nicolau e presentazione del lbro curato da M.C.Caldarola: “Dimitri Nicolau, una ricerca personale” compositore, didatta e pittore greco scomparso il 28 Marzo scorso, la presentazione sarà a cura di Maria Cristina Caldarola con la partecipazione del quartetto Renaissance composto da Pier Paolo Iacopini, Donato Mangialardi, Michele Marzella e Grazia Stella.
Programma.
D.Nicolau, Saxquartet n.5 op.270, “Renaissance”
D.Nicolau, Saxquartet n.6 op.274 (dedicato al quartetto “Renaissance”)
D.Nicolau, Zuki’s Dance (dedicato al quartetto “Renaissance”)
Recensione.
…Da questo è nata l’esigenza di dedicare uno spazio della manifestazione per approfondire la conoscenza della personalità del compositore Dimitri Nicolau, recentemente scomparso..
Peculiarità dell’avvenimento e motivo di grande interesse per gli ascoltatori è stata la presenza tra gli interpreti del Quartetto di Saxofoni “Rénaissance”…, sono state presentate tre opere scritte da Dimitri Nicolau: il Saxquartet n° 5 op. 270, “Renaissance”, eseguita in prima mondiale, il Saxquartet n° 6 op. 273 e la Zuki’s Dance, tutte dedicate al Quartetto “Rénaissance” stesso.
L’esecuzione del Quartetto è stata molto apprezzata per l’ottimo grado di fusione, l’intonazione sicura, la plasticità e la duttilità dell’interpretazione. L’insolita presenza di uno strumento così diverso da quelli a plettro,…è divenuta motivo di conoscenza e approfondimento della poetica di Dimitri Nicolau…
M.C. Caldarola- Plectrum, dicembre 2008
Descrizione.
Serie di incontri incentrati ciascuno su un singolo film ma con uno sviluppo in tre distinti momenti: introduzione critica al film diretto da Antonioni, concerto con le musiche composte da Fusco e tratte dalla colonna sonora, proiezione della pellicola.

Piccola suite per otto istrumenti dalla colonna sonora del film “Hiroshima, mon amour”
I. Introduzione
II. Allegro spiritoso
III. Berceuse
IV. Serenata
V. Andantino
VI. Largo
VII. Coda
Suite “L’avventura”
dalla colonna sonora del film omonimo
I. Titoli
II. Avventura
III. Tensione
IV. Tema grottesco
V. Bolero
VI. Notturno
VII. Finale
sax contralto, Pierpaolo Iacopini – flauto e ottavino, Michele Bozzi – clarinetto, Giambattista Ciliberti – clarinetto basso, Mauro Altamura – corno, Giuseppe Smaldino – contrabbasso, Alessandro Terlizzi – pianoforte, Claudio Ribezzo – direttore, Marcello Cormio